La Valsesia

la Valle si estende dalle pendici della parete sud del Monte Rosa lungo il corso del fiume Sesia

A buon titolo considerata la valle più verde d’Italia, la Valsesia si estende dalle pendici della parete sud del Monte Rosa lungo il corso del fiume Sesia; spingendosi sino a Romagnano Sesia lega a sé piccole ma non meno affascinanti valli minori coprendo circa 760 kmq di territorio tanto eterogeneo quanto ammaliante, che già da qualche secolo seduce visitatori di tutto il mondo.

Se Varallo ne è la capitale storica e culturale, il simbolo è certamente Sua Maestà il Monte Rosa, la cui imponenza incuriosì anche il maestro Leonardo da Vinci, che lasciò scritto in merito:

“E vidi sopra di me l’aria tenebrosa e il sole più luminoso qui assai che nelle basse pianure”.

A metà dell’800 i pionieri dell’alpinismo facevano a gara per poter compiere l’ascensione di questo gigante inesplorato: nell’anno 1862 vengono censiti ben 364 turisti, in prevalenza inglesi.

La svolta si segna tra il 1950 e il 1965 con la progettazione e l’inaugurazione dei primi impianti a fune, all’epoca fra i più moderni in Europa, antenati degli attuali che collegano le tre vallate, Valsesia, Valle di Gressoney e Valle di Ayas, queste ultime due in territorio valdostano, te sorelle che insieme costituiscono il comprensorio Monterosa Ski.

Oggi arte, storia e antiche quanto radicate tradizioni si fondono in un contesto naturale che ha ben pochi eguali in tutto l’arco alpino.